Il controllo delle formiche infestanti

Il controllo delle formiche infestanti

formica nera

Il controllo delle formiche infestanti, prevede azioni di gestione e contenimento atti ad eliminare l’infestazione nel suo complesso e la diffusione della colonia.

Le formiche, sono insetti appartenenti all’ordine degli imenotteri (come api e vespe).

Vivono in colonie organizzate e suddivise in caste, dove ogni formica è geneticamente e morfologicamente deputata a una specifica funzione.

Si trovano in quasi ogni ambiente terrestre: sia naturale, che occupato dalle attività umane.

Hanno bisogno di luoghi riparati e costruiscono i loro formicai sottoterra, all’interno delle strutture o a ridosso delle stesse.

Il controllo delle formiche infestanti formica carpentiere
Formica carpentiere

Sono insetti molto importanti per l’intero ecosistema, sono predatori, spazzini, detritivori e instaurano numerosi rapporti bio-etologici con piante e altri organismi viventi.

Numerose specie possono anche creare importanti problemi alla comunità umana.

Le formiche carpentiere (Camponotus sp.), ad esempio costruiscono il loro nido nel legno e all’interno di travi portanti, danneggiandole seriamente.

Alcune specie possono entrare facilmente all’interno degli edifici in cerca di cibo o nelle attività alimentari sottoposte a procedure HACCP. In questi ambienti, rappresentano un rischio di contaminazione biologica degli alimenti e delle superfici di lavorazione.

La sciamatura delle formiche infestanti

Il controllo delle formiche infestanti sciamatura
Sciamatura

Un fenomeno legato alle formiche, che può causare inconvenienti per la sua vistosità, è la cosiddetta “sciamatura”. Questo fenomeno avviene solitamente una o due volte all’anno, in primavera e in estate, a seconda della specie e dura circa 2-3 giorni.

Durante la sciamatura, le formiche alate (regine e maschi) lasciano in volo il formicaio al fine di accoppiarsi e formare nuove colonie.

Le sciamature si presentano con quantità elevate di esemplari alati (diverse centinaia) e il punto in cui sciamano è rappresentato dal foro di uscita del formicaio.

Questo si trova solitamente in aree esterne nel terreno ma a volte si può trovare in un punto perimetrale, a ridosso di un edificio o nei profili degli infissi.

Le specie esotiche

Tra le varie specie di animali esotici, a oggi studiati, è noto che ci sono anche alcune specie di formiche esotiche invasive.

Esse possono gravemente modificare gli ecosistemi, impattando negativamente sulle popolazioni di altri animali presenti.

Una conoscenza completa del loro ciclo vitale, delle strutture sociali, del ruolo ecologico nel nuovo ambiente e dei processi evolutivi di queste specie sono fondamentali per comprenderle appieno.

Il controllo delle formiche infestanti formica faraone
Formica faraone
Il controllo delle formiche infestanti formica argentina
Formica argentina

Tra le numerose specie di formiche invasive arrivate nel nostro paese, ricordiamo:

  • la “formica argentina” (Linepithema humile)
  • la “formica faraone” (Monomorium pharaonis)

Le specie esotiche invasive, provocano gravi danni in tutto il mondo perché riducono la biodiversità rappresentano un rischio per la salute umana.

Determinano anche un significativo impatto su un ampio numero di attività economiche, come ad esempio danni alle infrastrutture, all’agricoltura e all’ambiente urbano.

La Commissione Europea, ha divulgato i risultati di uno studio effettuato sui costi economici di questo fenomeno.

Sono quindi risultati, in modo ufficiale per l’intero territorio europeo, oltre 12 miliardi di euro all’anno.

Gestione delle infestazioni

Il controllo delle formiche infestanti la loro gestione

Per il controllo delle formiche infestanti, il mezzo più efficace ed eco-compatibile è l’applicazione di specifiche esche sotto forma granulare o in gel.

Le esche per formiche hanno un’azione ritardata di almeno 24 ore in modo che possano essere trasmesse all’interno del formicaio per mezzo della “trofallassi”.

Tale comportamento, consiste nella condivisione del cibo precedentemente assunto da una formica con gli altri individui, passato bocca a bocca, fino ad arrivare alle regine e ai maschi presenti nei punti più reconditi del nido, con conseguente estinzione della colonia.

Per contenere le sciamature delle formiche, risulta molto efficace l’utilizzo di trappole a luce ultravioletta con pannello di cattura collante.

Gli individui alati delle formiche presentano uno spiccato fototropismo positivo, ossia la tendenza a essere attratti dalla luce e in particolare dalla banda UV.

Il controllo delle formiche infestanti metodi di gestione

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