Scegli Gruppo Indaco per essere in regola con il D.Lgs. 18/2023
sulla salubrità delle acque destinate al consumo umano!
Perchè è importante il controllo microbiologico dell’acqua
Il controllo della qualità delle acque destinate è da marzo 2023 un impegno obbligatorio e previsto nel protocollo del D.Lgs n. 18 del 23 febbraio 2023.
Con il nuovo dispositivo normativo, infatti, i gestori delle acque interne – amministratori di condominio o gestori di strutture privati – sono ora tenuti a vigilare sulla potabilità dell’acqua all’interno dei propri impianti verificando che la stessa rispetti i parametri imposti dalla Legge.
E’ ora obbligatorio verificare periodicamente (almeno annualmente) la qualità dell’acqua specie in presenza di possibili sorgenti inquinanti, quali serbatoi di accumulo (che comunemente divengono dei veri e propri incubatori per i vari microrganismi e batteri patogeni in grado di provocare infezioni come la Legionella SPP) o vecchi impianti che presentano cessioni nei materiali utilizzati nella realizzazione delle linee di adduzione.
Vuoi essere sicuro e in regola con la normativa? Scegli Gruppo Indaco!
Gruppo Indaco, affianca amministratori e privati, nella verifica della potabilità dell’acqua fornendo – attraverso il supporto di laboratori di analisi autorizzati – gli attestati che evidenziano la salubrità dell’acqua e l’assenza di agenti patogeni come la Legionella SPP che possono manifestarsi con diverse espressioni cliniche: forme lievi asintomatiche, sindromi pseudo influenzali e forme gravi di polmonite
E in caso di presenza di sostanze nocive?
In caso di presenza di batteri (Legionella SPP e/o enterococchi (escherichia coli) oppure sostanze chimiche e/o tossiche – boro, cadmio, mercurio, piombo, fluoruro etc. – Gruppo Indaco interviene supportando il gestore delle acque per approntare la migliore soluzione per la risoluzione del problema.
Come? Attraverso un duplice intervento:
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Supportando l’amministratore nella predisposizione del documento di valutazione dei rischio – documento obbligatorio da predisporre in caso di presenza di agenti patogeni – definendo il protocollo opportuno per l’eradicazione del problema
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Intervenendo, una volta appurato che il problema non risieda a monte dell’impianto (punto di consegna della rete idrica) a valle dello stesso e nei punti di rilascio al fine di abbattere la presenza di batteri individuando attraverso azioni efficaci e risolutive